"E' ora di vivere!" è l'iniziativa presa dalla famiglia di Greta Braendle, ragazza di diciannove anni, affetta da Fibrosi Cistica.
La Fibrosi Cistica è una malattia genetica che colpisce principalmente i polmoni ed in seguito tutti gli altri organi. Esistono più di 2000 mutazioni e Greta è affetta dalla mutazione Df508 e Di507. Il difetto sta alla base della proteina CFTR nel canale del cloro. Dove normalmente i liquidi di ogni organo sono fluidi, nella Fibrosi Cistica sono densi e vischiosi. Questo porta un grave problema specialmente ai polmoni, perchè è come se fosse sempre in atto una bronchite e col passare del tempo distrugge completamente i polmoni. Questo è un terreno fertile per batteri, virus e funghi (le persone sane ovviamente sono immuni) e si prendono giornalmente antibiotici per bocca o in via inalatoria. Oltre agli antibiotici ci sono tanti altri farmaci da prendere, nella mutazione di Greta è coinvolto anche il pancreas. Il muco denso è presente nei polmoni come nel pancreas e crea difficoltà nella produzione degli enzimi pancreatici e quindi nell'assimilare il cibo. Quando i polmoni sono ormai distrutti, l'unica scelta per continuare a vivere è il trapianto bipolmonare che però non è la soluzione perchè la malattia non si ferma.
La scienza sta facendo dei passi da giganti infatti è in fine sperimentazione un farmaco che sarebbe fondamentale per Greta. L'iniziativa è proprio partita da questa notizia. La nostra idea è stata di aprire un conto bancario e raccogliere più fondi possibili per acquistare la cura, se non fosse nel primo periodo mutuabile. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo, Greta è già in uno stato della malattia avanzato e avere il farmaco prima possibile è il nostro obiettivo, vorrebbe dire salvarle la vita. Nel caso il farmaco sarà subito mutuabile questi fondi verranno versati direttamente dal nostro conto bancario alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica.